Lost
domenica 30 Maggio 2010
Ricominciare dalla fine.
Ho lasciato Los Angeles il 26 settembre 2008 con la sensazione di qualcosa di incompiuto,
o forse con la semplice consapevolezza che v’era ancora molto da vedere.
E come talvolta accade nella vita quando in bocca resta un sapore amaro, è giusto ricominciare da capo.
Qualcuno parte con la speranza di ritrovare se stesso o di scoprire una sorta d’illuminazione;
io credo che il viaggio ci dia la possibilità di respirare aria dall’odore differente,
vedere una luce inconsueta e distogliere il pensiero dal quotidiano.
In questo modo abbiamo la possibilità di rigenerarci.
Riparto da Los Angeles dunque, senza neppure sapere che direzione prendere una volta ritirata l’auto a noleggio,
senza bagaglio, smarrito chissà dove (forse lo recupererò domani) .
Il paesaggio è brullo, devastato dagli incendi.
Strada bloccata, forse un incidente, vengo deviato lungo una secondaria tortuosa ma, come spesso accade, molto più affascinante: sul fondo delle piccole valli alcuni alberi hanno resistito al fuoco, splendidi platani che uniti alle querce sopravvivono alle devastazioni dell’uomo.
Sembra proprio di essere smarriti tra le montagne:
mi fermo al Fireside Lodge… avrei voluto fare delle foto in notturna sul lago ma fa freddo e non ho la giacca, non ho nemmeno il cavalletto rimasto in valigia col pettine che volevo usare dopo aver fatto la doccia….
Pazienza! Quanta ce ne vuole a volte.
Cari amici di Andrewphotos…cerchiamo almeno di trovare le foto fa scattare!
Buon viaggio!
Andrew.
2 commenti a 'Lost'
30 Maggio 2010 alle 10:30
Good morning Los Angeles!
Ben arrivato, nonostante l’inghippo del bagaglio, che purtroppo bisogna sempre considerare quando si intraprende un viaggio. Ecco perché spesso è meglio viaggiare in due e suddividere il contenuto in due valigie (e non dire che non te l’avevo proposto!) ;-). Spero che almeno avevi messo l’etichetta con l’indirizzo sul bagaglio.
Comunque non è il caso di lasciarsi scoraggiare, vedrai che si sistema tutto.
La pazienza è la virtù dei forti!!!
I absolutely agree with you riguardo al pensiero sul viaggio: scoprire, respirare, rigenerarsi, avere il tempo di riflettere e soprattutto (come piace a me) stare in silenzio ad osservare.
Ti auguro uno splendido viaggio, dove tu possa rigenerarti e staccare dalla solita routine e vedrai che ne troverai di foto da scattare!!!
Un abbraccio, Chiara
30 Maggio 2010 alle 11:59
Ciao Andrea,
ben arrivato a Los Angeles! Mi spiace per il bagaglio, ma vedrai che presto lo ritroverai e l’avventura inizierà alla grande. Ci vuole pazienza, hai ragione, ma non scoraggiarti tutto si sistemerà. Alla prossima… Ciao, Ale